
Gli striscioni di Tara Collette #BrotherBiz
La venticinquenne Tara vive a Manchester, in Gran Bretagna, ed ha costruito una carriera di successo disegnando e creando striscioni per attività commerciali. È stato solo dopo aver scoperto l’incredibile varietà di lavori creativi realizzabili con la sua macchina per cucire che Tara si è davvero innamorata del cucito.

Photo credit Usekees Clothing
Parlaci della tua attività:
Ho iniziato a creare striscioni nel 2017 mentre studiavo design grafico all’università. Cercavo modi alternavi per pubblicare i miei lavori e, anche se in quel periodo odiavo cucire, gli striscioni esercitavano un forte fascino su di me. Dopo averne prodotti alcuni e aver visto cosa potevo realizzare cucendoli con la macchina, mi sono innamorata del modo in cui li facevo.
Dopo la laurea, ho ottenuto una borsa di studio che mi garantiva l’uso gratuito di uno laboratorio per un anno. È stata un’occasione fantastica perché non dovevo preoccuparmi di dover pagare l'affitto e potevo tranquillamente sperimentare, individuare il mio stile per la creazione degli striscioni e fare pratica nel cucito.
La cosa più appagante nella progettazione e nella realizzazione degli striscioni è vedere la loro evoluzione da quando ho iniziato a crearli nel 2017. Le mie abilità nel cucito sono cresciute tantissimo, anche se non credo che capirò mai la questione della tensione del filo nella macchina per cucire! C’è stato un periodo in cui dubitavo delle mie capacità ma ora mi sento sicura e credo che questo traspaia in modo evidente nei miei lavori.
In particolare mi piace creare striscioni che i piccoli imprenditori portano con sé nei mercati dell'artigianato. È una tale soddisfazione quando partecipo ad una fiera dell'artigianato e incontro altri imprenditori che espongono gli striscioni che ho creato per loro. Quei momenti mi rendono orgogliosa
Quando c’è stata la svolta nella tua attività?
Nel primo anno dopo l’università non avevo ancora idea di quello che volevo fare o di quale direzione volevo prendere. Avevo però alcuni bellissimi feedback per i miei striscioni e la gente era interessata a comprarli. Così ho semplicemente continuato a fare quello che mi piaceva.
Più tardi, quello stesso anno, ho ottenuto la mia prima commissione importante per un festival artistico di Manchester che si chiama Design Manchester. Volevano una serie di sei striscioni sul tema dello “spazio pubblico”. Questa è stata la mia prima esperienza di creazione di striscioni su base commerciale, indipendentemente dalla mia laurea.
Non avrei mai pensato che cinque anni più tardi avrei realizzato striscioni per marchi come Wool and The Gang e The Breakfast Club: è surreale ma ne sono felice.

Photo credit Wool and the Gang
Che attrezzatura utilizzi?
La mia prima macchina per cucire era una Brother Innov-is LS14 che ho utilizzato circa tre anni prima di fare un upgrading.
È stata una macchina eccezionale per iniziare e la raccomando sempre a chiunque mi chieda quale macchina è consigliabile acquistare come principiante.
L’ho comprata ad una svendita nel 2015 per circa £50 ma siccome all’epoca non ero appassionata di cucito, la macchina è finita a prendere polvere. Quando però ho iniziato ad interessarmi alla realizzazione di striscioni, l’ho rimessa in servizio ed ha fatto il suo dovere straordinariamente bene.
Nel 2020, ho vinto un premio in denaro messo in palio dal Warrington Contemporary Arts Festival e la prima cosa che ho fatto è stata acquistare la Brother FS100WT. Per anni avevo sognato una macchina per cucire con possibilità di fare freemotion ed essere finalmente in grado di acquistarne una che avesse la possibilità di abbassare le griffe ha rappresentato una vera svolta. La utilizzo per cucire tutti gli striscioni: applicare il mio testo con il freemotion è un sogno!

Allora ti sei convertita al cucito?
Sì!
Per tutto il periodo degli studi superiori, il mondo dei tessuti non faceva per me! Non capisco proprio perché non mi piacesse. Forse perché vedevo questa attività come un lavoro domestico necessario per rammendare gli abiti. Avrei avuto orrore di ricucire un bottone.
Sono felice di essermi buttata tutto alle spalle all’università. Oggi, ripensandoci, se dovessi ripetere gli studi universitari, mi orienterei sul settore del tessile. Forse un giorno conseguirò un master nel tessile.
Avere una macchina fantastica è anche un enorme vantaggio perché rende tutto così facile, e più cucio più la mia tecnica si affina.

Raccomanderesti altre apparecchiature?
Ho anche una ScanNCut Brother che uso prevalentemente per tagliare il vinile ma anche per lavorare sui tessuti.
Vendo anche oggetti di vetro colorato e spesso uso la ScanNCut per aggiungere delle lettere in vinile a questi oggetti creando un interessante tocco decorativo!
Hai qualche consiglio per gli altri piccoli imprenditori che sono agli inizi o per gli hobbisti che vogliono monetizzare il loro lavoro?
Cercate di concentrarvi sull’alta qualità dei vostri prodotti prima di cercare di venderli online.
Ho passato diversi mesi a conoscere il vetro colorato prima di iniziare a vendere. Bisogna provare e riprovare per assicurarsi che le cose non si deteriorino dopo poche settimane
Quali sono i progetti futuri di Tara Collette?
Ho trascorso cinque anni sviluppando e scoprendo il mio modo di lavorare e i materiali che preferisco utilizzare. Ora sono in una fase in cui so esattamente che la mia visione e la mia strada sono nella realizzazione degli striscioni e questa mi sembra un’ottima prospettiva.
È un po’ di tempo che non lavoro su nuovi progetti per gli striscioni perciò il mio obiettivo per quest’anno è di crearne di nuovi su ordinazione e metterli in vendita nel mio negozio online.
In futuro vorrei lavorare con i musicisti per creare enormi striscioni da esporre sui palchi durante i loro tour. Ed essere invitata come ospite ai concerti, naturalmente
Dove ti possiamo trovare?
Mi potete trovare all’indirizzo www.taracollette.co.uk e seguirmi su Instagram @taracollette. Venite a salutarmi!
